Il Gruppo CRC compie vent’anni e in occasione del 20 novembre pubblica l’11° Rapporto di monitoraggio della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che allarga lo sguardo sull’impatto della pandemia di COVID-19 sui quasi 10 milioni di bambini e adolescenti che vivono in Italia. La crisi infatti ha aggravato le criticità precedentemente evidenziate quali l’assenza dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza nella cultura politico-amministrativa e nell’agenda politica, nonchè la mancanza di un coordinamento efficace in tale ambito.
In chiusura il Rapporto presenta alle istituzioni competenti alcune raccomandazioni finalizzate a superare le criticità e facilitare il cambiamento.
La SIMM anche quest’anno ha collaborato alla stesura del Rapporto CRC ponendo in rilievo quanto è stato fatto e quanto rimane da fare per la tutela del diritto alla salute dei minori stranieri in Italia, fornendo raccomandazioni specifiche per questa fascia di popolazione minorile nel nostro Paese in un’ottica di inclusione ed equità, anche nell’ambito della prevenzione e cura dell’infezione da SARS-CoV-2.