Categorie: Formazione News

 

Società Italiana di Medicina delle Migrazioni: Piano formativo ECM 2019

 

Titolo evento

In collaborazione con

Luogo

Data

1

Presa in carico del disagio psichico e della vulnerabilità dei richiedenti asilo: trasferire le competenze al sistema di prevenzione e cura

GEA Cooperativa sociale

Vicenza

20 gennaio- 23 febbraio 2019

2

Crossing Dialogues

Roma

13- 20- 27 febbraio 2019

3

FOrmazione OperaTori di sanità pubblica per la definizione di Piani RegIonali di coordinameNTo per la Salute dei migranti e la realizzazione di comunità di pratica: capacity building e strumenti di progettazione

Min. della Salute

ACPPCCLM

Roma

Milano

Palermo

14-15febbraio 2019

21-22 febbraio

28-1 marzo 2019

4

TRAIN4M&H: Provision of training for first-line health professionals and law enforcement officers working at local level with migrants and refugees and training of trainers

Oim Italia

Reggio Calabria, Genova,

Napoli

22 febbraio

5 marzo 2019

12 marzo 2019

5

I principi della Salute Globale, determinanti sociali e disuguaglianze

Fondazione Idente

Roma

1-5 aprile 2019

6

Accogliere e curare; curare è accogliere

GrIS Marche nord

Fermo/

Macerata

15 giugno, 23 novembre 2019

7

FARO: intervento di pronta identificazione delle vulnerabilità psicosociali dei minori stranieri dallo sbarco alla prima accoglienza e rafforzamento del sistema di accoglienza nelle province di Catania, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa”

Policlinico Palermo

Palermo

18 e 19 luglio /settembre 2019

8

La salute dei richiedenti asilo e rifugiati: tutele e aree critiche

Fondazione Idente

Roma

16-20 settembre 2019

9

FOrmazione OperaTori di sanità pubblica per la definizione di Piani RegIonali di coordinameNTo per la Salute dei migranti e la realizzazione di comunità di pratica:

Min. della Salute

ACPPCCLM

Palermo,

Milano,

Roma

12- 13settembre 2019

19- 20 settembre 2019

26 -27 settembre 2019

10

“La tratta, conoscere il fenomeno per accogliere le donne”

Gris Trento

Trento

28 settembre 2019

11

Universo migrante. Dalla parte di chi è accolto e di chi accoglie

GrIS Marche sud

Senigallia

20-21 ottobre 2019

12

Psicopatologia transculturale e sofferenza post-traumatica.

Applicazione delle linee guida per vittime di violenza intenzionale e analisi dei bisogni di salute mentale in richiedenti asilo e rifugiati politici di Roma

Crossing Dialogues

Roma

settembre-ottobre 2019

13

XXVIII EDIZIONE CORSO BASE DI MEDICINA DELLE MIGRAZIONI 

Caritas Roma

Roma

III settimana di ottobre

14

Politiche di accoglienza ed interventi legislativi

GrIS Lombardia

Milano

autunno 2019

15

Minori stranieri… futuri cittadini: dall’accoglienza all’inclusione

GrIS FVG

Udine

dicembre 2019

16

Il diritto alla salute dei migranti: stato dell’arte e prospettive

OIM

Roma

novembre 2019

17

Spirnet: Salute dei Richiedenti e titolari di Protezione Internazionale attraverso il lavoro di Rete

GEA

Cooperativa Sociale

Veneto

novembre/dicembre 2019

18

FACE: Farsi Comunità Educante

Amref Health Africa

Teramo/Napoli/Palermo/Reggio Emilia

novembre/dicembre 2019

 

Categoria: News

 

Il 10 maggio 2019 la SIMM ha inviato tramite PEC alla Ministra della Salute Giulia Grillo una lettera avente come oggetto: "Segnalazione criticità applicazione L. 132/2018 su possibilità di tutela della salute individuale di migranti e della salute collettiva" (il cui testo integrale è scaricabile in allegato).
La lettera, oltre che dal Presidente della SIMM, è stata sottoscritta dai Presidenti delle seguenti Società scientifiche: Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali (SIMIT); Società Italiana di Malattie Tropicali e Salute Globale (SIMET); Società Italiana di Psicologia della Salute (SIPSA); Associazione Italiana di Psicologia (AIP); Società Italiana di Psicologia di Comunità (SIPCO); Società Italiana di Igiene Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI); Società Italiana di Pediatria (SIP).

Il documento si concentra su alcune tipologie di migranti (minori; minori stranieri non accompagnati; figli di genitori STP; persone straniere vittime di violenza fisica, psichica e sessuale; immigrati affetti da patologie trasmissibili o con patologie cronico-degenerative) esprimendo preoccupazioni circa l'effettiva possibilità di tutelarne in modo efficace la salute dopo la conversione in legge del cosiddetto 'decreto sicurezza'.
Il testo esprime anche forti perplessità sull'introduzione del nuovo permesso di soggiorno per cure mediche, che prevede condizioni "di particolare gravità, accertata mediante idonea documentazione... tali da determinare un rilevante pregiudizio alla salute degli stessi in caso di rientro nel paese di origine o di provenienza", che rende possibili interpretazioni difformi e in particolare di natura restrittiva.

L'iniziativa, frutto di un processo di analisi e confronto condivisi dalle importanti società scientifiche citate e fortemente improntata ad un approccio di Salute pubblica e di equità, chiede alla Ministra della Salute di attivare ogni iniziativa ministeriale necessaria affinché in tutte le Regioni e Provincie Autonome si applichino le norme già in vigore, contrastando l'insorgere di eventuali barriere all'accessibilità e fruibilità dei servizi medici e psicologici da parte dei richiedenti protezione internazionale e dei migranti a qualunque titolo presenti sul territorio italiano. 

 

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Categoria: News

Roma/Napoli, 10 maggio 2019 – Un monitoraggio sull’accessibilità e la fruibilità dei servizi sanitari territoriali pubblici da parte degli utenti stranieri presenti a qualunque titolo sul territorio nazionale: è il progetto presentato dalle associazioni riunite nel “Tavolo Immigrazione e Salute” in occasione del V° workshop nazionale InterGrIS, “Promuovere la governance territoriale per la salute dei migranti” organizzato a Napoli il 10 e 11 maggio dalla SIMM (Società Italiana di Medicina delle Migrazioni).

Il monitoraggio sarà realizzato attraverso una scheda, disponibile online (www.simmweb.it/schedasegnalazione), che consentirà di segnalare situazioni di mancato adempimento o difforme applicazione della normativa sanitaria attualmente in vigore e l’esistenza di eventuali barriere che ostacolino l’accesso alla sanità pubblica.

La raccolta uniforme e documentata dei casi e delle criticità relativi alle difficoltà di accesso ai servizi sanitari da parte di utenti stranieri, consentirà di confrontarsi con le istituzioni sanitarie regionali e locali e di attivarsi, laddove necessario, con interventi di supporto individuale sui singoli casi oggetto di segnalazione.

“In Italia, le normative in vigore consentono l’accesso al Servizio sanitario pubblico sia ai cittadini stranieri in regola con le norme sul soggiorno, a parità di condizioni con il cittadino italiano, sia agli stranieri privi di un regolare titolo di soggiorno – dichiara Maurizio Marceca, presidente della SIMM. – Purtroppo, a fronte di un’ottima legge, sono tuttora numerose le barriere che ostacolano, o persino impediscono, l’accesso dei cittadini stranieri ai servizi sanitari territoriali, anche a causa della non omogeneità e discrezionalità di applicazione delle stesse norme nelle varie realtà locali”.

I dati risultanti dalle schede inviate saranno anche elaborati in report periodici da utilizzarsi per eventi di sensibilizzazione pubblica, ovvero attività di formazione e aggiornamento degli operatori sanitari dei servizi pubblici territoriali.

“Le recenti normative sulla sicurezza rischiano di creare ulteriori ostacoli alla fruizione di un diritto fondamentale, qual è quello alla tutela della salute, sancito anche dalla nostra Costituzione – dichiara Salvatore Geraci, coordinatore dei Gruppi regionali Immigrazione e Salute (GrIS) della SIMM. – L’obiettivo di questa azione, che cercheremo di estendere il più possibile sul territorio nazionale, è di documentare l’impatto che tali ostacoli possono avere sulla salute di uomini, donne e bambini, in uno spirito costruttivo e propositivo, ma anche ricorrendo alla denuncia pubblica se necessario”.

 Il Tavolo Immigrazione e Salute (T.I.S.) è composto da organizzazioni che, in più aree del territorio nazionale, si occupano di migrazione e salute intesa in senso globale, con riferimento ai suoi determinanti sociali. Attualmente fanno parte del TIS le associazioni ASGI – Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione, Caritas, Centro Astalli, Emergency, INTERSOS, Médecins du Monde, Medici Contro la Tortura; Medici per i Diritti Umani, Medici Senza Frontiere e SIMM – Società Italiana di Medicina delle Migrazioni.

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